Filastrocche sull'inverno

Filastrocca dei mesi

Gennaio con febbraio fa il paio
febbraietto freddo e maledetto,
marzo è pazzo,
aprile dolce dormire,
maggio è paggio,
giugno la falce in pugno,
luglio canta il cuculo,
agosto moglie mia non ti conosco,
settembre la notte al dì contende,
ottobre chi vuole si copre,
novembre all'inverno si arrende,
dicembre, davanti ti ghiaccia
e dietro t'offende.

I 12 mesi

Lo sapete che gennaio
tiene i frutti nel solaio,
che febbraio è piccolino,
breve, freddo e biricchino?
Arriva marzo pazzerello:
esce il sole e prendi l'ombrello!
Dietro a lui viene aprile:
sbadiglia, sbadiglia, è dolce dormire.
Esplode maggio ed è beato
chi per tempo ha seminato.
Biondo ondeggia di giugno il grano
pronto sta il contadino con falce in mano.
Luglio - lunghe son le giornate-
porta il pieno dell'estate.
Ecco, torrido d'agosto,
il solleone brucia il bosco.
E' settembre un mese bello:
sole misto a venticello.
Davvero ottobre è generoso
e di tutti il più fruttuoso.
A novembre i dì gelati
son dannosi ai campi seminati.
A dicembre, neve abbondante
salva il grano per il pane croccante.

Filastrocca dei mesi

Gennaio sul ghiaccio è già scivolato
addosso a Febbraio e l'ha quasi schiacciato.
Marzo dal dentro della sua stanza
ha urlato ad Aprile:"Ci vuol l'ambulanza"
a Maggio è arrivata la telefonata
partendo con Giugno di grande volata.
Luglio è corso li lì per guardare
ma il vigile Agosto non lo fece passare.
Settembre era in preda alla disperazione
Ottobre chiese qualche informazione.
Dottore Novembre fece la radiografia
"Niente di rotto" esclamò
così Dicembre lo portò via.

I dodici mesi

Gennaio freddoloso
febbraio spiritoso
marzo pazzerello
aprile mite e bello
maggio sognatore
giugno cantatore
luglio nuotatore
agosto gran signore
settembre grappolaio
ottobre castagnaio
novembre triste e stanco
dicembre tutto bianco.

Dicembre

Io sono quel povero di Dicembre,
davanti al fuoco mi scaldo
e mi rallegro e mi rivolto,
fra gli altri mesi migliore mi porto.

Gennaio

Toc, toc, toc batte Gennaio
che è un mese allegro e gaio:
con la neve puoi giocare
e in montagna andare a sciare;
e col freddo che farà
ti consiglio sta cosa qua:
per dormir la buona nanna
cioccolata e tanta panna.

I dodici mesi

Gennaio mette ai monti la parrucca.
Febbraio grandi e piccoli imbacucca.
Marzo libera il sol di prigionia.
April di bei colori gli orna la via.
Maggio vive tra musiche di uccelli.
Giugno ama i frutti appesi ai ramoscelli.
Luglio falcia le messi al solleone.
Agosto, avaro, ansando le ripone.
Settembre i dolci grappoli arrubina.
Ottobre di vendemmia empie la tina.
Novembre ammucchia aride foglie a terra.
Dicembre ammazza l'anno e lo sotterra.
Angelo Silvio Novaro

Dicembre

Io son Dicembre che Dio vien dal cielo,
brucio davanti e dietro son gelo,
mangio capponi, capretti e agnelli
e sono il peggio dei miei fratelli.
Dell'anno porto la luce più breve,
porto la notte più buia e la neve;
ma San Nicola ammazza il maiale...
poi vien Lucia, San Tommaso e Natale.